Il Porto di Ponza è chiuso ed avvolto dal suo paese, ad est vi si trovano le famose grotte di Pilato usate sin dai tempi dei romani per l'allevamento delle murene, ad ovest si sviluppa l'alta costa con i suoi faraglioni aguzzi, sopra al quale un faro indica la presenza del porto ai naviganti.
Inizialmente porto di pescatori, che ancora oggi praticano la pesca nei mari vicini e riforniscono i numerosi ristoranti della zona, oggi Ponza è collegata con tre linee marittime che permettono il contatto con il continente sia dai porti di Formia, Napoli e Anzio dai quali partono corse di traghetti giornaliere e sempre più frequenti nel periodo estivo.
Il Porto di Ponza presenta anche numerose banchine e pontili dove volentieri vi ormeggiano yacht con a bordo vip e personaggi dello spettacolo italiani ed internazionali.
Ponza ha anche un secondo approdo, situato nel versante nord dell'isola nei pressi della località turistica Le Forna, presso Cala feola, ma qui vi possono ormeggiare solo piccole imbarcazioni con lunghezza inferiore ai 6 metri.
Curiosità sulla cittadina di Formia
Cittadina del Lazio, in provincia di Latina si estende su una superficie di 73,53 kmq. Amministrativamente a livello provinciale fa testa a latina ed è abitata da oltre 37000 Formiani.
I santi patroni della cittadina sono Sant'Erasmo e San Giovanni Battisata che si festeggiano il 2 ed il 24 giugno.
Formia è situata sul lato settentrionale del Golfo di Gaeta, alle sue spalle è sormontata dai Monti Aurunci. Formia è un vivace ed elegante centro turistico balneare.
Nella leggenda si narra che qui vi fece tappa anche Ulisse durante il suo interminabile viaggio. La città vanta molti ricordi importanti anche inerenti ad Odisseo anche se di esso non vi sono tracce certe.
Ai tempi dell'antica Roma questa bella cittadina, affacciata sul Mar Tirreno, era uno dei luoghi di villeggiatura preferiti dai patrizi romani, infatti ancora oggi sono presenti alcuni resti di ville ed architetture dell'epoca, infatti anche Cicerone, vi fece costruire per sé e per la sua famiglia una grande villa vicino al mare. Ma purtroppo il grande oratore e poeta latino poté godersela solo per poco tempo visto che, nel 43 a.C., i segaci di Marco Antonio lo uccisero proprio nei dintorni della cittadina.
Oggi nonostante le guerre del passato e le nuove edificazioni, dovunque è possibile vedere resti di antiche costruzioni romane: dai ruderi di antiche ville, all'anfiteatro, alla tomba di Cicerone.
Fiorente sino alla caduta dell'Impero, Formia divenne feudo longobardo e, nell'859, venne distrutta dai Saraceni che vi rimasero, sgraditi ospiti, sino al 915.Ripartiti questi la cittadina rinacque su due nuclei, il Castello della Mola, dove nel '300 Carlo d'Angiò costruÏ un castello. Solo nel 1862 i due villaggi vennero riunificati con l'originario nome di Formia. Nel 1861, nelle sale di Villa Rubino, Piemontesi e Napoletani firmarono l'armistizio che pose fine all'assedio della vicina Gaeta dove Francesco II di Borbone si era asserragliato dopo la battaglia di Volturno con gli ultimi seguaci. Pochi giorni dopo questi, congedati i soldati, lasciava la rocca e partiva per l'esilio: il Regno delle due Sicilie aveva cessato di esistere.
Il porto di Napoli è uno dei più importanti d'Italia, situato nella regione Campania, si sviluppa su oltre 26 km di litorale da Bagnoli a Portici, sono sotto la giurisdizione dell'autorità portuale di Napoli. Con Catel a Mare di Stabia e Torre Annunziata, si costituirà un unico sistema portuale in cui si integrano le attività dei principali settori. Il Turisticocon 7 milioni di passeggeri, il settore Commerciale con 20 milioni e 700 mila tonnellate di merci, ed il settore Cantieristico.
La città di Napoli, popolata da quasi un milione di abitanti, si sviluppa alle spalle del Porto il quale smista e controlla i traffici mercantili e passeggeri di gran parte delle rotte marittime Italiane. Infatti dal porto di Napoli è possibile imbarcarsi per diverse destinazioni come ad esempio: Cagliari, Golfo Aranci, in Sardegna, Catania, Capri, Forio (Ischia), Ischia, Lipari, Palau, Palermo, Panarea, Ponza, Procisa, Salina, Stromboli, Ventotene e Vulcano.
Posto al centro del Mar Mediterraneo il porto dl Napoli occupa una posizione geografica strategica rispetto ai flussi di traffico che uniscono l'Estremo Oriente con Europa e con il Nord America, in prossimità della rotta ideale tra Suez e Gibilterra percorsa da tutti servizi di linea da e per il Far East. Il porto di Napoli, le cui origini si perdono nell'antichità greca e romana, è destinato oggi a diventare uno tra i porti più importanti d'Europa e nodo del traffico marittimo del Mediterraneo e delle rotte intercontinentali.
Circa unmilioneetrecentomila croceristi ogni anno transitano dal porto di Napoli, e quasi settemilioni è il numero dei passeggeri che si dirigono in tutte le località turistiche del golfo.
In questa pagina troverai le informazioni necessarie per organizzare il tuo viaggio verso il porto di Napoli. Oppure per le località turistiche ad esso collegate come le isole Pontine, L'isola di Ischia e Capri.
In antichità conosciuta con il nome di Antium (attuali Anzio e Nettuno).
Dal porto di Anzio è possibile partire sia in traghetto che in aliscafo per raggiungere l'isola di Ponza. Inoltre c'e' la possibilità di parcheggiare la propria auto anche per lunghe soste.
L'imbarco per l'Isola di Ponza è al Molo Innocenziano (Porto di Anzio). In alta stagione vi puo' essere qualche difficoltà con il parcheggio delle auto a causa dello spazio ristretto per accedere al molo. Ai Bambini con età inferiore ai 12 anni vi è una speciale tariffa ridotta. Animali domestici al seguito del viaggiatore sono accettati solamente in coperta muniti di museruola o in apposito contenitore.
La traversata dura circa 1 ora e 45 minuti in traghetto e 1 ora e 10 minuti con aliscafo veloce.